Giusti
Alexander Skobov
Alexander Skobov è uno storico e dissidente russo che ha trascorso la vita opponendosi ai regimi autoritari, dall’URSS a Putin. Arrestato nel 2024 con accuse di "giustificazione del terrorismo", viene condannato nel 2025 a 16 anni di colonia penale. Nel suo discorso finale in tribunale accusa apertamente il regime russo di crimini di guerra e dittatura, ribadendo il suo impegno per la libertà fino all’ultimo istante.
Chamseddine Marzoug
Come tutti i pescatori, Chamseddine Marzoug conosce la legge del mare che impone un obbligo di solidarietà a chi si trova di fronte esseri umani in pericolo. Ma non ci sono doveri verso chi si è arreso alla ferocia delle onde, verso i corpi che vagano in preda ai pesci nel Mediterraneo, si impigliano nelle reti, o si arenano sulle spiagge tunisine ricoperte dalla salicornia.
Eric Eugène Murangwa
Nell’aprile del 1994, le milizie filo-governative irruppero nel suo quartiere, massacrando decine di persone, fino a raggiungere casa di Eric Eugène Murangwa. Erano quelli dell’Interhamwe, il gruppo paramilitare che si era formato tra i tifosi estremisti di Kigali e che aveva presto preso il comando delle operazioni di pulizia etnica. Entrarono in casa, lo gettarono a terra e gli puntarono un fucile alla testa, pronti a fare fuoco; lo salvò una fotografia, che lo qualificava come uno dei giocatori del Rayon Sports, e gli uomini che lo avevano sotto tiro pensarono che, per il momento almeno, potevano lasciarlo andare.
Le nostre iniziative
Presentazione dei libri "Pietroburgo" di Anna Zafesova e "Teheran" di Pegah Moshir Pour
Il 9 aprile 2025, alle ore 18, presso la sede della Fondazione Gariwo, si terrà un incontro con le autrici Anna Zafesova e Pegah Moshir Pour, le quali presenteranno i loro nuovi libri Pietroburgo e Teheran, entrambi editi da Paesi Edizioni. L'incontro sarà moderato da Francesco M. Cataluccio, direttore editoriale della Fondazione Gariwo.
Le parole e le storie 2025
Cinque incontri per riflettere sulle sfide future della democrazia attraverso il dialogo con filosofi, storici ed esperti di diversi ambiti. Il ciclo, promosso dalla Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e dalla Fondazione Gariwo, approfondirà i temi di Democrazia, Ambiente, Nonviolenza, Dialogo e Giusti, offrendo un’occasione di confronto aperto e interdisciplinare. La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati. Iscriviti ora per riservare il tuo posto!
Da GariwoMag
Netanyahu ha perso ogni freno nella sua corsa verso la dittatura
Netanyahu ha perso ogni freno nella sua corsa verso la dittatura, nella sua battaglia contro lo Stato di diritto. Nella sua personale guerra salva - Netanyahu - riporta Ben Gvir al governo. Chi si sfracellerà per primo, Netanyahu e il suo scellerato governo o lo Stato di diritto? Netanyahu e il suo meschino governo o i cittadini di questo meraviglioso paese che una volta conosciuto non puoi fare a meno di amare? Manuela Dviri ci racconta da Tel Aviv la grande manifestazione contro il primo ministro israeliano
Non abbandoniamo il sogno di Svetlana Broz: un Giardino dei Giusti a Sarajevo
Svetlana era la nipote di Tito, una cardiologa di Belgrado che, dopo avere assistito alle barbarie della pulizia etnica, si era messa a ricercare nella ex Jugoslavia le persone giuste, coloro cioè che hanno avuto il coraggio, di fronte agli orrori della pulizia etnica, di soccorrere dei perseguitati, anche se appartenevano al nemico, al campo avverso. Voleva preservare a ogni costo l’idea del dialogo e della convivenza civile in un Paese dove era ormai vincente la prospettiva della separazione nazionalistica e religiosa. Di Gabriele Nissim
Giardini
Inaugurazione Giardino dei Giusti di Battipaglia
Lo scorso venerdì 21 marzo abbiamo inaugurato il Giardino dei Giusti di Battipaglia. I primi due alberi piantumati sono stati dedicati a Vito Fiorino e Stephen Bantu Biko. Scopri tutte le immagini!
Giornata dei Giusti 2025 al Giardino di Roma a Villa Pamphilj
La Cerimonia della Giornata dei Giusti dell’Umanità 2025 si è svolta nel suggestivo Giardino dei Giusti dell'Umanità di Roma a Villa Pamphilj, un luogo simbolo di memoria e impegno civile. I Giusti onorati quest'anno sono stati: Antonietta Benni, unica superstite adulta dell’eccidio nazifascista di Cerpiano, e Bruno Buozzi, sindacalista, politico, operaio e antifascista.
Cinque nuovi Giusti nel Giardino della Farnesina
In occasione della Giornata Europea dei Giusti che si celebra ogni anno il 6 marzo, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Fondazione Gariwo annunciano la nomina di cinque nuovi “Giusti della Farnesina”: sono i diplomatici Francesco Babuscio Rizzo, Piero De Masi, Giorgio Giacomelli, Vito Positano e Tito Spoglia, che si aggiungono ai primi nove nominati nel 2024.
I libri di Gariwo
"Storie dei Giusti dello sport"
In questo libro, edito da Mimesis, si raccontano storie di atleti che hanno scelto il Bene e la Verità. Sono storie in cui per una volta gli atleti hanno infranto il dogma che lo sport debba essere un mondo che basta a se stesso e chi ci si dedica debba dimenticarsi di quello che succede intorno a lui. E per questo, note o meno note, meritano di essere raccontate una volta di più. “Storie dei Giusti dello sport” è una nuova versione, aggiornata e arricchita da nuove storie, de “I Giusti e lo sport” (Cafoscarina, 2023).
"Vito e gli altri"
Migrante, padre e Giusto, contro l’indifferenza. Nicoletta Sala racconta la storia di Vito Fiorino, che il 3 ottobre 2013, durante il terribile naufragio in cui persero la vita 368 persone migranti, riuscì a salvare 47 vite umane. "Vito e gli altri" fa parte di "Campo Libero", la collana di libri di Mimesis e Fondazione Gariwo.
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Chi siamo
Gariwo è l’acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide.
Siamo una ONLUS con sede a Milano e collaborazioni internazionali.
Dal 1999 lavoriamo per far conoscere i Giusti: pensiamo che la memoria del Bene sia un potente strumento educativo e serva a prevenire genocidi e crimini contro l'Umanità.
Per questo creiamo Giardini dei Giusti in tutto il mondo e usiamo i mezzi di comunicazione, i social network e le iniziative pubbliche per diffondere il messaggio della responsabilità. Dal Parlamento europeo abbiamo ottenuto la Giornata dei Giusti, che ogni anno celebriamo il 6 marzo.
La nostra attività è sostenuta da istituzioni, scuole, volontari, da un Comitato scientifico internazionale e dai nostri “Ambasciatori”.
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I Giardini dei Giusti
I Giardini sono come libri aperti che raccontano le storie dei Giusti.
Sono spazi pubblici, luoghi di memoria ma anche di incontro e di dialogo, in cui organizzare iniziative rivolte a studenti e cittadini per mantenere vivi gli esempi dei Giusti non solo in occasione della dedica dei nuovi alberi, ma durante tutto l’anno.
Il Giardino di Milano è nato nel 2003 nel parco del Monte Stella. Nel 2008 si è costituita l’Associazione per il Giardino dei Giusti - formata da Comune di Milano, Gariwo e UCEI - che ne cura le attività.
Ogni anno sorgono nuovi Giardini nelle città e nelle scuole, in Italia e nel mondo. Il nostro obiettivo è creare una rete diffusa per connettere tutti i soggetti interessati a questi temi.
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La Giornata europea dei Giusti
Il 10 maggio 2012 i deputati di Strasburgo hanno accolto l’appello di Gariwo - sottoscritto da numerosi cittadini ed esponenti del mondo della cultura - istituendo la Giornata europea dei Giusti il 6 marzo, data della scomparsa dell'artefice del Viale dei Giusti Moshe Bejski. A partire dalla definizione di Yad Vashem, abbiamo esteso il concetto di Giusto sino a includere quanti, in ogni parte del mondo, hanno salvato vite umane in tutti i genocidi e difeso la dignità umana durante i totalitarismi.
Dal 7 dicembre 2017 la Giornata dei Giusti è solennità civile in Italia: ogni anno il 6 marzo celebriamo l’esempio dei Giusti del passato e del presente per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza, della solidarietà. -
La Carta delle responsabilità 2017
La Carta delle responsabilità 2017 nasce dalla riflessione collettiva proposta da Gariwo con il ciclo di incontri La crisi dell’Europa e i Giusti del nostro tempo, organizzato in collaborazione con il Teatro Franco Parenti e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Milano e della Fondazione Corriere della Sera.
La Carta, ispirata all’esperienza di Charta ’77 e sottoscritta da importanti personalità della cultura e della società, rappresenta il nostro impegno etico per la memoria del Bene e l’educazione alla responsabilità, per riaffermare il valore della pluralità in contrapposizione alla cultura dell’odio e del nemico.
Giusti nello sport
L'appello di Gariwo per uno sport positivo
Alla vigilia delle Olimpiadi di Milano-Cortina 26 ci rivolgiamo a tutte le persone che praticano (vivono) lo sport per scegliere il rispetto dell’avversario dentro e fuori dal campo e fare della competizione un mezzo per l’inclusione. Leggi il nostro appello e scopri come aderire alla campagna!

Storie di Giusti
Scopri la quarta stagione!
Ci sono persone comuni che a un certo punto della loro vita, di fronte a ingiustizie e persecuzioni, hanno deciso da che parte stare, anche a costo di privazioni o, in molti casi, della propria vita.In questa quarta stagione abbiamo raccontato le storie di: Czech, Seidel, Maglio, Emil e Dana Zatopek, Popal e del Giardino dei Giusti di Milano.

Arte e Giardini dei Giusti
Davvero verranno i giorni
Davvero verranno i giorni è un’opera che invita ad un’azione di “ricucitura del trauma” attraverso lo strumento della bandiera, creata a partire da un processo collettivo di pensiero e azione, nell’alveo delle comunità create dai Giardini dei Giusti in Italia. Un progetto di arte partecipativa che si sviluppa attraverso un’attività di trasformazione e condivisione, con lo scopo di ricostruire il senso di comunità e speranza promossi mediante creatività e memoria.
Comunicato stampa - “Davvero verranno i giorni”

Gariwo e Nazioni Unite
Fondazione Gariwo e Nazioni Unite insieme per prevenire i genocidi nel mondo
In occasione del GariwoNetwork 2024, l'Ufficio del Consigliere speciale delle Nazioni Unite per la prevenzione del genocidio e la Fondazione Gariwo firmano un memorandum d’intesa: da oggi lavoreranno congiuntamente per prevenire i genocidi attraverso progetti educativi e i Giardini dei Giusti.